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Autore: SicuresAdmin

SANZIONI MOCA

10/02/2017

É stato emanato il decreto legislativo n. 29 del 10/02/2017, che stabilisce la disciplina sanzionatoria per la violazione degli obblighi derivanti dai regolamenti comunitari che normano i materiali e gli oggetti che possono venire a contatto con gli alimenti (MOCA).

Con il nuovo decreto vengono introdotte sanzioni per gli obblighi stabiliti dai regolamenti comunitari che vanno da un minimo di 1.500 € a 60.000 € (sanzione massima per il non rispetto degli obblighi di rintracciabilità stabiliti all’art. 17 del Reg. CE 1935/04) o 80.000 € (cessione di sostanze pericolose per la salute umana).

In caso di violazioni ritenute lievi l’organo di controllo procede ad una diffida a regolarizzare la violazione entro i termini previsti, che può concludersi con l’estinzione del procedimento senza sanzioni.

Per informazioni 055983905

Nuovo VADEMECUM sulla privacy

16/06/2015

Molti i quesiti tuttora irrisolti sulla privacy: la posta elettrinica aziendale è riservata ? Si possono installare impianti di videosorveglianza negli ambienti di lavoro ? I cartellini identificativi dei lavoratori possono riportare tutti i dati anagrafici ?

Al fine di fare chiarezza su tali dubbi il Garante per la privacy ha predisposto ed emesso un vademecum che, con un linguaggio semplice ed immediato, si propone di illustrare come organizzare la gestione dei dati.

Diviso in 10 sezioni, fornisce una utile linea guida.

PRATO: 10 MILIONI PER IL DISTRETTO DEL TESSILE

PRATO: 10 MILIONI PER IL DISTRETTO DEL TESSILE

26/09/2022

Pubblicato il decreto MISE che prevede la concessione di 10 milioni di euro al Comune di Prato. Il Comune avrà a disposizione la dotazione per effettuare interventi a siotegno del distretto tessile. La dotazione sarà così ripartita:

  • 8 milioni di euro: per sostenere i progetti delle imprese, che saranno distribuiti tramite appositi bandi;
  • 2 milioni di euro: da utilizzare da parte del Comune di Prato per sostenere la realizzazione dei progetti di sistema.

L’intervento ha l’obiettivo di sostenere l’industria tessile pratese, finanziando progetti ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, in grado di accrescere la competitività delle imprese proponenti e con ricadute positive sul distretto industriale pratese.

I progetti devono riguardare:

  • programmi di investimento;
  • attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.

ed essere riconducibili ad una o più delle seguenti linee di intervento:

Sostenibilità socio-ambientale della produzione (per es. interventi per l’efficientamento energetico; transizione ecologica dell’impresa; adozione di soluzioni dell’economia circolare; interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ecc.);
Trasformazione tecnologica e digitale e innovazione dell’impresa (interventi per la transizione digitale dell’impresa e l’adozione di tecnologie abilitanti e interventi finalizzati all’introduzione di innovazioni di prodotto o processo);
Rafforzamento della filiera produttiva (interventi di riassetto organizzativo del distretto; la creazione di piattaforme e strutture di condivisione o animazione, per favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore tessile, ecc.).

Il contributo, per ciascuna linea di intervento, non potrà superare il 70% delle spese ammissibili.

Le agevolazioni saranno concesse dal Comune di Prato secondo le modalità definite in appositi avvisi e provvedimenti che saranno adottati.

Per informazioni e approfondimenti contatta il 0554939921 o invia una mail a bandi@sicures.it

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CORSO PER ADDETTI ALLA CONDUZIONI DI TRATTORI E AGGIORNAMENTO

Corso trattori e aggiornamento

Date corso: dal 13/01/2025 al 17/01/2025

Sicures organizza un corso di formazione per addetti alla conduzione di trattori agricoli o forestali – gommati e/o cingolati.
Il corso ha una durata di 8 o 13 ore a seconda del tipo di trattore utilizzato.
Il corso è valido anche per gli aggiornamenti.
Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti iscritti.
Per ulteriori informazioni contattare la mail formazione@sicures.it

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FONDO PER PMI EUIPO – EDIZIONE 2024

Fondo per PMI EUIPO – APERTO IL BANDO 2024

Finanza Agevolata

Il Fondo per le PMI «Ideas Powered for business» è un regime di sovvenzioni concepito per aiutare le piccole e medie imprese (PMI) dell’UE a proteggere i loro diritti di proprietà intellettuale (PI)

BENEFICIARI
Le PMI con sede nell’Unione europea. La domanda può essere depositata da un titolare, un dipendente o un rappresentante autorizzato di una PMI dell’UE che agisce per suo conto. Le sovvenzioni sono sempre trasferite direttamente alle PMI.

AGEVOLAZIONE

L’edizione 2024 del Fondo per le PMI prevede
    • Fondo perduto fino al 75% con i seguenti massimali

      • 1 000 EUR per le attività relative a marchi, disegni e modelli;
      • 3 500 EUR per le attività relative ai brevetti;
      • 1 500 EUR per le domande online di privativa comunitaria per ritrovati vegetali.

      I voucher hanno una validità di due mesi dalla ricezione della sovvenzione.

    • Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

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BONUS EXPORT DIGITALE PLUS

Bonus Export Digitale Plus

Finanza Agevolata

L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.
Si tratta di un contributo che punta a sostenere le microimprese nella loro attività di internazionalizzazione, attraverso l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export.

BENEFICIARI:
Possono richiedere il contributo le micro e piccole imprese manifatturiere (codice ATECO C) con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi (formati da minimo 5 micro e piccole imprese).

INVESTIMENTI AGEVOLABILI
Il Bando finanzia le spese sostenute per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate.
Le prestazioni puntano a sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • a) spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
  • b) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
  • c) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
  • d) spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
  • e) spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
  • f) spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
  • g) servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
  • h) spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
  • i) spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
  • j) spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i);

NB: Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo.

AGEVOLAZIONE
Il contributo previsto dal Bonus è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:

  • 10.000 euro alle microimprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
  • 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

Inoltre, la dotazione finanziaria prevede:

  • una riserva di importo pari a 3 milioni di euro a favore esclusivamente delle aziende aventi sedi operative/produttive nei comuni delle regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana per le quali nel corso del Consiglio dei Ministri del 23 e 25 maggio 2023 è stata deliberata la dichiarazione di stato di emergenza. 
  • una riserva di importo pari a 1,5 milioni di euro a favore esclusivamente delle aziende aventi sedi operative/produttive nelle province toscane per le quali nel corso del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 è stata deliberata la dichiarazione di stato di emergenza. 

ELENCO SOCIETA’ FORNITRICI
Le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione potranno essere acquisiti esclusivamente dai fornitori rientranti nell’elenco tenuto presso l’ente erogatore che verrà reso disponibile all’impresa richiedente in sede di domanda.

Presentazione domande
Domande dal 13 febbraio 2024  e il 12 aprile 2024 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

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NUOVO BANDO PARCO AGRISOLARE

Bando Parco Agrisolare

Domande dal 12/09/2023

Fondo per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale: prossima attivazione del nuovo bando

E’ stato firmato il decreto del nuovo bando «Parco Agrisolare» che prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimenti 2.2.

Finalità
La misura ha lo scopo di perseguire l’obiettivo climatico-ambientale di contribuire ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica , ai sensi del punto 152 lett. e) degli Orientamenti.

Beneficiari:

  • Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
  • Imprese agroindustriali, in possesso del codice ATECO di cui all’avviso di prossima pubblicazione;
  • Le cooperative agricole (indipendentemente dai propri associati), che svolgono attività di cui all’art. 2135 del Codice Civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, omma 2, D.lgs. N. 228/2001.
  • I soggetti di cui ai punti precedenti costituiti in forma aggregata, quali A.T.I, R.T.I., Comunità energetiche rinnovabili (CER).

! Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000.

Investimenti agevolabili
Il bando sostiene progetti di acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti dei fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
Unitamente a questa attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:

  • Rimozione e smaltimento dell’amianto (o, se del caso, dell’eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente;
  • Realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale;
  • Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria) : la relazione del professionista dovrà dar conto delle modalità di aerazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; ad ogni modo il sistema di aerazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria, anche per migliorare il benessere animale.

Per l’intervento principale ed obbligatorio sono ammissibili sia l’acquisto che la posa in opera di pannelli fotovoltaici, sui tetti dei fabbricati, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.

Entità del contributo
Il bando prevede un contributo a fondo perduto, che varia in base al tipo di intervento e alla tipologia dell’attività svolta.

Imprese agricole:

  • Contributo  a fondo perduto fino all’80%, con vincolo di autoconsumo (anche condiviso) 
  • Contributo a fondo perduto fino al 30% senza vincolo di autoconsumo

Imprese trasformazione agricola: contributo a fondo perduto fino all’80% senza vincolo di autoconsumo

Imprese dell’agroindustria: contributo a fondo perduto fino al 30% senza vincolo di autoconsumo.

Durata dei progetti
I beneficiari del contributo dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla data della pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi al contributo.

Presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE a partire dalle ore 12:00:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023.  

Per informazioni chiarimenti o approfondimenti inviate una mail a: bandi@sicures.it o chiamate il numero 0554939921

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DISTRETTO DEL TESSILE PRATESE: DA MARZO APERTURA DEI BANDI

10 milioni per il distretto del tessile

Da MARZO 2023 APERTURA DEI PRIMI BANDI

Nella conferenza stampa che si è tenuta il 3/02/2023, è stata comunicata la road-map della pubblicazione dei bandi con cui verranno messi a disposizione delle imprese del distretto tessile pratese le risorse stanziate con il decreto MISE di agosto 2022.

Il decreto prevede la concessione di 10 milioni di euro al Comune di Prato.

Gli interventi sono diretti alle imprese in possesso di uno specifico codice ATECO (qui l’elenco) e che hanno sede nel territorio del Distretto del tessile, che include 12 comuni in un’area a cavallo tra le province di Prato (comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio), di Pistoia (comuni di Agliana, Montale, Quarrata) e di Firenze (comuni di Calenzano e Campi Bisenzio).

Il Comune avrà a disposizione la dotazione per effettuare interventi a sostegno del distretto tessile. La dotazione sarà così ripartita:

  • 8 milioni di euro: per sostenere i progetti delle imprese, che saranno distribuiti tramite appositi bandi;
  • 2 milioni di euro:  per sostenere la realizzazione dei progetti di sistema.

L’intervento ha l’obiettivo di sostenere l’industria tessile pratese, finanziando progetti ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, in grado di accrescere la competitività delle imprese proponenti e con ricadute positive sul distretto industriale pratese.

I progetti devono riguardare:

  • programmi di investimento;
  • attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.

Ed essere riconducibili ad una o più delle seguenti linee di intervento:

  • Sostenibilità socio-ambientale della produzione (per es. interventi per l’efficientamento energetico; transizione ecologica dell’impresa; adozione di soluzioni dell’economia circolare; interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ecc.);
  • Trasformazione tecnologica e digitale e innovazione dell’impresa (interventi per la transizione digitale dell’impresa e l’adozione di tecnologie abilitanti e interventi finalizzati all’introduzione di innovazioni di prodotto o processo);
  • Rafforzamento della filiera produttiva (interventi di riassetto organizzativo del distretto; la creazione di piattaforme e strutture di condivisione o animazione, per favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore tessile, ecc.).

Il contributo, per ciascuna linea di intervento, non potrà superare il 70% delle spese ammissibili.

A giugno 2023 si è chiuso il primo bando diretto all’Efficientamento Energetico delle Imprese, con una dotazione di 4 mil di euro.

Di seguito la sintesi dei periodi di pubblicazione dei prossimi bandi:

Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

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Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina

Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina

Finanza Agevolata

Il Fondo, con una dotazione finanziaria di 120 milioni di euro, è finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto per mitigare le ripercussioni economiche negative derivanti dalla crisi internazionale in Ucraina che, per le imprese nazionali, si sono tradotte in rilevanti perdite di fatturato, derivanti dalla contrazione della domanda, dall’interruzione di contratti e progetti esistenti e dalla crisi nelle catene di approvvigionamento.

Possono accedere al contributo le piccole e medie imprese, diverse da quelle agricole, che presentano, congiuntamente, i seguenti requisiti:

  • hanno realizzato negli ultimi due anni operazioni di vendita di beni o servizi, ivi compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Federazione russa e la Repubblica di Bielorussia, pari almeno al 20 per cento del fatturato aziendale totale;
  • hanno sostenuto un costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati nel corso dell’ultimo trimestre antecedente al 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, incrementato almeno del 30 per cento rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell’anno 2019 ovvero, per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020, rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell’anno 2021;
  • hanno subìto nel corso del trimestre antecedente al 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, un calo di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto all’analogo periodo del 2019.

Le medesime imprese, inoltre, devono possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:

  • avere sede legale od operativa nel territorio italiano e risultare regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese;
  • non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

L’agevolazione ha la forma del contributo a fondo perduto.

Nello specifico, le risorse finanziarie destinate all’intervento agevolativo sono ripartite tra i soggetti aventi diritto, riconoscendo a ciascuno di essi un importo determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio dei ricavi relativi all’ultimo trimestre anteriore al 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto-legge n. 50/2022, e l’ammontare dei medesimi ricavi riferiti al corrispondente trimestre del 2019, come segue:

  • 60 per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 5.000.000,00 (cinque milioni/00);
  • 40 per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 5.000.000,00 (cinque milioni/00) e fino a euro 50.000.000,00 (cinquanta milioni/00).

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 10 novembre 2022 e sino alle 12:00 del 30 novembre 2022, esclusivamente tramite la piattaforma online di Invitalia.

Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

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Servizio “ARIANNA”: una guida per la ricerca, l’ottenimento e la gestione dei fondi PNRR e PNC.

Servizio ARIANNA: una guida per la ricerca, l’ottenimento e la gestione dei fondi PNRR e PNC.

Finanza Agevolata

Il servizio, svolto in partnership tra le società Pubblica Amministrazione & Mercato e Sicures, basandosi sulla specifica professionalità di entrambe, ha l’obiettivo di fornire agli Enti pubblici un aiuto concreto e un supporto “chiavi in mano” per l’individuazione, la gestione e la rendicontazione dei fondi pubblici.

Il servizio “ARIANNA” è una guida affidabile ed efficace per orientarsi nel mondo dei finanziamenti pubblici e raggiungere i risultati auspicati.

La mole di finanziamenti collegati al PNRR, al PNC e altri fondi strutturali europei, che ha già iniziato ad arrivare nel nostro Paese, rappresenta infatti un’opportunità imperdibile, ma anche una grande responsabilità per i soggetti che dovranno attuare i progetti. Questa opportunità è subordinata infatti alla capacità dei soggetti attuatori: in primo luogo, di intercettare i fondi mediante un’efficace progettazione e presentazione delle domande di finanziamento; in secondo luogo, di spenderli in maniera corretta applicando le norme della contrattualistica pubblica; infine, di rendicontarli. Una quota rilevante dei fondi europei è destinata ai comuni non capoluogo di provincia, che per spenderli dovranno appoggiarsi a soggetti terzi come centrali di committenza, province, città metropolitane.

Le nostre Società metteranno a frutto le proprie competenze ed esperienza per affiancare gli Enti Publici:

Attività

 a  

Individuazione dei bandi di finanziamento pubblico di interesse dell’Ente e presentazione della domanda

 b

Supporto al RUP per progettare e pubblicare la gara finalizzata ad individuare l’operatore economico che realizzerà l’opera o gestirà il servizio finanziato

 c

Supporto al RUP per tutti gli adempimenti collegati all’affidamento e alla gestione contrattuale

 d

Supporto per la rendicontazione del finanziamento ottenuto

 e

Supporto successivo alla rendicontazione per rispettare gli adempimenti previsti dal bando.

Per ricevere una presentazione dettagliata del servizio e un preventivo dedicato, sulla base delle vostre peculiarità ed esigenze specifiche, inviate una mail a servizioarianna@pamercato.it

Brochure di presentazione del servizio

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