Fondo per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale: prossima attivazione del nuovo bando
E’ stato firmato il decreto del nuovo bando «Parco Agrisolare» che prevede contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimenti 2.2.
Finalità
La misura ha lo scopo di perseguire l’obiettivo climatico-ambientale di contribuire ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica , ai sensi del punto 152 lett. e) degli Orientamenti.
Beneficiari:
- Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- Imprese agroindustriali, in possesso del codice ATECO di cui all’avviso di prossima pubblicazione;
- Le cooperative agricole (indipendentemente dai propri associati), che svolgono attività di cui all’art. 2135 del Codice Civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, omma 2, D.lgs. N. 228/2001.
- I soggetti di cui ai punti precedenti costituiti in forma aggregata, quali A.T.I, R.T.I., Comunità energetiche rinnovabili (CER).
! Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000.
Investimenti agevolabili
Il bando sostiene progetti di acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti dei fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
Unitamente a questa attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
- Rimozione e smaltimento dell’amianto (o, se del caso, dell’eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente;
- Realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale;
- Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria) : la relazione del professionista dovrà dar conto delle modalità di aerazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; ad ogni modo il sistema di aerazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria, anche per migliorare il benessere animale.
Per l’intervento principale ed obbligatorio sono ammissibili sia l’acquisto che la posa in opera di pannelli fotovoltaici, sui tetti dei fabbricati, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.
Entità del contributo
Il bando prevede un contributo a fondo perduto, che varia in base al tipo di intervento e alla tipologia dell’attività svolta.
Imprese agricole:
- Contributo a fondo perduto fino all’80%, con vincolo di autoconsumo (anche condiviso)
- Contributo a fondo perduto fino al 30% senza vincolo di autoconsumo
Imprese trasformazione agricola: contributo a fondo perduto fino all’80% senza vincolo di autoconsumo
Imprese dell’agroindustria: contributo a fondo perduto fino al 30% senza vincolo di autoconsumo.
Durata dei progetti
I beneficiari del contributo dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla data della pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi al contributo.
Presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE a partire dalle ore 12:00:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023.
Per informazioni chiarimenti o approfondimenti inviate una mail a: bandi@sicures.it o chiamate il numero 0554939921