Skip to main content

Autore: Sicures

Nuovo Bando “TOCC –  TRANSIZIONE ECOLOGICA ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI”

Nuovo Bando “TOCC –  TRANSIZIONE ECOLOGICA ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI”

Finanza Agevolata

Nuovo Bando “TOCC –  TRANSIZIONE ECOLOGICA ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI”

E’ attivo il bando, con un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese (e comunque fino ad un importo massimo di € 75.000) per progetti di innovazione ed eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.), che possano coniugare design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima.

Sono finanziabili progetti fino a 100.000 euro – considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante – da realizzare in 18 mesi e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2025.

Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli enti del terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”. Tali soggetti devono essere costituiti al 31 dicembre 2021 e devono operare nei settori culturali e creativi  e nei seguenti ambiti di intervento:

-Musica
-Audiovisivo e radio
-Moda
-Architettura e design
-Arti visive
-Spettacolo dal vivo e festival
-Patrimonio culturale materiale e immateriale
-Artigianato artistico
-Editoria, libri e letteratura
-Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

Esempi di spese ammissibili:

-impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica
-componenti hardware e software
-brevetti, marchi e licenze
-certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente      -correlate al progetto da realizzare
-opere murarie nel limite del 20% del progetto di spesa              -complessivamente considerato ammissibile.

Esempi di capitale circolante:

-materie prime
-servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
-godimento beni di terzi

Presentazione delle domande:     

– dalle ore 12:00 dell’11 maggio 2023 alle 18:00 del 12 luglio 2023.

Continua a leggere

BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE REGIONE TOSCANA: 20 LUGLIO 2023 apertura del bando

BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE REGIONE TOSCANA:
dal 20 LUGLIO presentazione delle domande

Finanza Agevolata

FINALITA’:

La misura intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento finalizzati all’inernazionalizzazione delle imprese in Paesi esterni all’Unione europea.

BENEFICIARI:

Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) esercitanti un’attività economica rientrante in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 individuati nella deliberazione della G.R. 643 del 28/07/2014 e dalla stessa distinti nelle sezioni di raggruppamento del Manifatturiero e del Turismo, Commercio ed altre attività.

INVESTIMENTI AGEVOLABILI

Il progetto deve prevedere l’acquisizione di servizi per l’internazionalizzazione di cui alla sezione C del Catalogo dei servizi avanzati, che sarà pubblicato a breve nella sua versione aggiornata. 

Possono essere così sintetizzati:

  • C.1. Servizi di supporto specialistico all’internazionalizzazione (ricerca partner esteri, temporary export manager, certificazioni di prodotto, ecc.);
  • C.2. Partecipazione a fiere e saloni internazionali
  • C.3. Consulenza/Promozione mediante utilizzo di sale espositive all’estero;
  • C.4. Servizi promozionali (realizzazione di eventi promozionali per i paesi target di progetto, attività di comunicazione e promozione, ecc.)
  • C.5. Servizi di supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto che varia in funzione della dimensione di impresa:

  • 30% Media Impresa
  • 35% Piccola Impresa
  • 40% Micro Impresa

Il bando prevede una premialità  del 10% per le imprese :

  • in cui la media del fatturato estero degli ultimi due esercizi non sia superiore al 20% del fatturato aziendale; oppure, il fatturato estero dell’ultimo esercizio non è superiore al 10% del fatturato aziendale; oppure in assenza di bilanci depositati in CCIAA
  • che sono localizzate in aree interne

PRESENTAZIONE DOMANDE

Dalle ore 10.00 del 20/07/2023 alle ore 12.00 del 31/08/2023 (termine così prorogato con apposito decreto regionale)

Bando a graduatoria con procedura automatica.

Per ulteriori informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

Immagine:    <a href=”https://it.freepik.com/vettori-gratuito/mappa-mondiale-con-tecnologia-globale-o-rete-di-connessione-sociale-con-nodi-e-illustrazione-vettoriale-link_1158187.htm#query=internazionale&from_query=internazionalizzazione&position=19&from_view=search&track=sph”>Immagine di macrovector</a> su Freepik

Continua a leggere

Certificazione parità di genere: pubblicato il bando. Domande dal 6/12/2023

Pubblicato il bando  per agevolare la certificazione di genere delle Pmi

Finanza Agevolata

Il 6/11/2023 è stato pubblicato il bando per l’erogazione dei contributi per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento diretta a ridurre il divario di genere in azienda e arrivare a ottenere la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022). 

La certificazione di genere – introdotta  dalla legge n. 162/2021 – ha lo scopo di ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne. Per informazioni sulla Certificazione di genere e le sue caratteristiche clicca qui.

Il bando pubblicato mette a disposizione 4 milioni di euro. 

Beneficiarie delle agevolazioni sono le PMI con sede legale e operativa in Italia, iscritte nel Registro delle imprese e attive.

Sono previste due linee di agevolazioni:

a) per l’assistenza tecnica e accompagnamento è prevista l’assegnazione di un contributo per ciascuna impresa fino a 2.500 euro sotto forma di servizi (supporto all’utilizzo dei tools informativi, azioni di affiancamento erogate da esperti appositamente selezionati per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici e per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione). Tali servizi sono finalizzati a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche per la certificazione della parità di genere.

b) per il rilascio della certificazione è prevista l’assegnazione di contributi fino a 12.500 euro per impresa, in relazione alla dimensione, sotto forma di servizi di certificazione della parità di genere erogati dagli Organismi di certificazione iscritti nell’apposito Elenco.

Sarà possibile presentare domanda  dalle 10:00 del 6 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024, salvo un anticipato esaurimento delle risorse disponibili. I contributi verranno concessi con procedura valutativa con procedimento a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Per ulteriori informazioni e sulla Certificazione per la parità di genere contattare la mail bandi@sicures.it

Continua a leggere

BANDO IMPRESA DIGITALE REGIONE TOSCANA: domande dal 13/01/2025

BANDO SERVIZI INNOVATIVI REGIONE TOSCANA:
Riapertura bandi dal 13/01/2025

Agevolazioni

La Regione Toscana intende agevolare le consulenze e servizi per progetti di innovazione delle MPMI.

FINALITA’:

Il bando sostiene:

Investimenti in innovazione (di processo, di prodotto, organizzativa) mediante acquisizione di servizi qualificati per la transizione digitale dei processi produttivi nelle PMI

Investimenti di carattere strategico o sperimentale su specifici ambiti tecnologici, filiere produttive, aree territoriali o per obiettivi di sostenibilità (economica, sociale e ambientale)

BENEFICIARI:

Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) esercitanti un’attività economica identificata come primaria rientrante in uno Codici ATECO ISTAT 2007 individuati nella deliberazione della G.R. 643 del 28/07/2014 e dalla stessa distinti nelle sezioni di raggruppamento del Manifatturiero e del Turismo, Commercio ed altre attività.

INVESTIMENTI AGEVOLABILI

Il progetto deve prevedere l’acquisizione di consulenze riferibili al Catalogo dei servizi qualificati ed avanzati (così come sarà aggiornato).

Sono individuati 3 ambiti di intervento

1- Digitale & Intelligente (tecnologie principali)

 – Manifattura additiva e avanzata

 – Realtà aumentata e Simulazione

 – Intelligenza artificiale e blockchain

 – Rete di comunicazione industriale e rete intelligente di tipo 3

2– Digitale e Sostenibile (ambiti principali)

 – Servizi di supporto alla certificazione per la sostenibilità

 – Servizi per l’efficienza e la responsabilità ambientale

 – Servizi a supporto dell’economia circolare

 – Servizi per l’efficienza energetica   

3- Digitale e Sicura (ambiti principali)

 – Servizi di supporto alla certificazione avanzata e resilienza aziendale (tipo adesione ISO 45001)

 – Servizi basati su blocchi concatenati (block chain)

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto tra il 35% e il 70%, in base alla dimensione d’impresa e combinazione di servizi acquisiti, con l’eventuale applicazione di meccanismi di premialità.

Investimento minimo

I progetti devono prevedere un investimento minimo non inferiore ai 10.000 euro e non superiore a 150.000 euro per azienda.

PRESENTAZIONE DOMANDE

Dalle ore 10.00 del 13/01/2025 e fino ad esaurimento delle risorse. 

Per ulteriori informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

Continua a leggere

BANDI REGIONE TOSCANA: calendario degli inviti a presentare proposte

Bandi Regione Toscana: pubblicato il primo calendario degli inviti a presentare proposte

Finanza Agevolata

La regione Toscana ha pubblicato il primo  calendario degli inviti a presentare proposte  a valere sulle misure previste nel programma regionale FESR 2021-2027. Il calendario sarà aggiornato almeno tre volte all’anno, e costituisce un utile strumento per pianificare investimenti e programmi di spesa delle imprese.

Di seguito il calendario pubblicato:

Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

Continua a leggere

DISTRETTO DEL TESSILE PRATESE: Aperto il Bando Efficientamento Energetico

Distretto del tessile pratese:
pubblicato il bando Efficientamento Energetico

Domande dal 4 aprile  al 5 giugno 2023 (termine prorogato)

l bando Efficientamento Energetico è finanziato con il contributo straordinario assegnato al Comune di Prato per il sostegno economico alle imprese del settore tessile del distretto industriale pratese.

Le agevolazioni sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto e sono finalizzate al sostegno di progetti volti a realizzare programmi di investimento in ambito di efficientamento energetico o per la riduzione dei costi di approvvigionamento energetico.

I progetti dovranno essere ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità in grado di accrescere la competitività delle imprese e con ricadute positive sul distretto industriale pratese.

Le risorse finanziarie per la concessione del contributo ammontano a 4 milioni di euro.

Beneficiari

Il contributo è rivolto alle imprese operanti nel settore tessile facenti parte del distretto industriale pratese.

Le imprese alla data di presentazione della domanda devono:

  • essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
  • avere sede o unità locali destinatarie dell’intervento nell’ambito territoriale e funzionale del distretto tessile pratese,  che include 12 comuni in un’area a cavallo tra le province di Prato (comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio), di Pistoia (comuni di Agliana, Montale, Quarrata) e di Firenze (comuni di Calenzano e Campi Bisenzio). La sede legale deve trovarsi nel territorio nazionale;
  • svolgere, nelle localizzazioni oggetto dell’intervento, attività primaria con codice ATECO 13 (escluso 13.0) (qui l’elenco)

La mancanza anche di uno solo dei requisiti richiesti comporta l’inammissibilità della domanda.

Contributo

Il contributo, in forma di contributo a fondo perduto, è concesso in regime “de minimis”.

Il contributo è calcolato in percentuale sulle spese ritenute ammissibili in base alla dimensione dell’impresa:

  • micro-piccola impresa: 70%;
  • media impresa: 60%;
  • grande impresa: 50%.

    Progetti ammissibili

    Il bando Efficientamento energetico finanzia i progetti di investimento che comprendono uno o più degli interventi previsti all’art. 5 del Bando:

    • efficientamento energetico del processo produttivo, nonché efficientamento energetico degli impianti ausiliari all’attività produttiva;
    • installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile, inclusi i sistemi di accumulo e stoccaggio;
    • installazione di impianti di cogenerazione – trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione;
    • installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
    • interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità. Sono ammessi anche interventi di rifasamento e installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione (power quality).

    Progetti ammissibili: investimento minimo  di almeno 20.000 euro. L’importo massimo delle spese ammissibili a contributo è di 200.000 euro.

    I progetti devono concludersi entro 24 mesi dalla data del provvedimento di concessione.

    Spese ammissibili

    Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi:

    • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
    • programmi informatici e licenze software;
    • formazione del personale;
    • spese per servizi di consulenza e per l’acquisizione di certificazioni di prodotto o processo.

    Termini per la presentazione delle domande:

    La domanda può essere presentata esclusivamente online dal titolare o legale rappresentante dell’impresa

    –> dalle ore 10:00 del giorno 4 aprile 2023 fino alle ore 17:00 del giorno 5 giugno 2023 (termine così prorogato con deliberazione G.C. n. 32/2023 del 23/03/2023)  ;

    Per precompilare e per presentare la domanda è necessario avere una identità digitale (SPID, CNS, CIE).

    Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

    Continua a leggere

    BANDO ISI INAIL 2022: CONTRIBUTI PER SETTORE RISTORAZIONE

    RISTORAZIONE: IL BANDO ISI INAIL DEDICA UN ASSE SPECIFICO PER IL SETTORE

    Finanza Agevolata
    l bando ISI INAIL 2022 dedica una asse specifico alle imprese del settore RISTORAZIONE per sostenere gli investimenti  di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
    I codici delle attività ammissibili sono i seguenti:
    Di seguito un elenco degli interventi ammissibili:
    • Sostituzione di macchine immesse sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2006/42/CE
    • Sostituzione di apparecchi elettrici immessi sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2014/35/CE
    • Sostituzione di impianti elettrici o parti di essi installati prima dell’entrata in vigore della Legge 46/90 (13 marzo 1990)
    • Sostituzione di sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio automatici  installati antecedentemente alla data del 1° gennaio 2010
    • Riduzione del rischio biologico mediante realizzazione o trattamento di superfici che limitino il rischio di contaminazione o che siano di facile disinfezione
    • Riduzione del rischio biologico o chimico mediante l’acquisto e l’installazione di cappe di aspirazione 
    • Riduzione del rischio chimico, mediante l’acquisto e l’installazione di impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri.

    Contributo pari al 65% dell’investimento ammissibile: il contributo minimo erogabile è pari a  2.000,00  euro, massimo 50.000,00 euro.

    Sono ammissibili solo progetti di investimento non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico per la presentazione delle domande(16/6/2023). Il fattore di rischio relativo alla tipologia di intervento deve essere coerente con l’attività aziendale e deve essere riscontrabile nel documento di valutazione dei rischi (DVR).

    Scadenza:

    Apertura dello sportello telematico: 2/05/2023

    Chiusura dello sportello telematico: ore 18.00 del 16/06/2023

    Invio delle domande: da definire

    L’assegnazione del contributo avviene tramite prenotazione telematica (click day). E’ previsto inoltre un punteggio minimo per l’ammissibilità pari a 120 punti.

    Presentazione della domanda:
    la domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico.
    Di seguito il calendario
    Entro il 16 giugno 2023 il calendario sarà aggiornato con la pubblicazione delle successive date

    Per ulteriori informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

    Continua a leggere

    Certificazione della Parità di Genere: caratteristiche e opportunità

    [chevron-left]

    Certificazione della Parità di genere – UNI PdR 125:2022 Caratteristiche e opportunità

    Management

    Scopo della Certificazione è favorire l’adozione di politiche per la parità di genere e l’empowerment femminile a livello aziendale e quindi migliorare la possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro, di leadership e di armonizzazione dei tempi vita.

    La prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, pubblicata in data 16 marzo 2022 da UNI – Ente italiano di normazione, è stata elaborata per definire criteri, prescrizioni tecniche ed elementi funzionali alla certificazione della parità di genere nelle imprese.

    La prassi prevede l’adozione di specifici indicatori, in relazione a 6 aree di valutazione per le differenti variabili che contraddistinguono un’organizzazione inclusiva e rispettosa della parità di genere:

    • Cultura e strategia
    • Governance
    • Processi Human Resources
    • Opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda
    • Equità remunerativa per genere
    • Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro

    La certificazione ha validità triennale ed è soggetta a monitoraggio annuale.

    Incentivi

    Al fine di promuovere l’adozione della certificazione della parità di genere da parte delle imprese, il Sistema prevede un principio di premialità che si realizza con l’introduzione di meccanismi di incentivazione.

    • alle aziende private che siano in possesso della certificazione della parità di genere è concesso un esonero dal versamento di una percentuale dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per l’anno 2022. In particolare, sono stanziati 50 milioni di euro per il 2022 e l’esonero è determinato in misura non superiore all’1% e nel limite massimo di 50.000 euro annui per ciascuna impresa.  
    • alle aziende che, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, siano in possesso della certificazione della parità di genere è riconosciuto un punteggio premiale per la valutazione di proposte progettuali, da parte di autorità titolari di fondi europei nazionali e regionali, ai fini della concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento degli investimenti sostenuti.
    • è riconosciuta una diminuzione della garanzia prevista per la partecipazione alle procedure di gara da parte di aziende certificate, oltre alla possibilità per le amministrazioni aggiudicatrici di istituire sistemi premiali legati al possesso della certificazione di genere.

    Agevolazioni per l’ottenimento della certificazione

    Per le sole micro, piccole e medie imprese, con l’obiettivo di facilitare il processo di certificazione, sono previsti contributi diretti sia a sostenere servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione sia agevolare i costi di certificazione. Per ulteriori informazioni clicca qui.

    Si attende a breve la pubblicazione del relativo bando.

    Per informazioni contattare i nostri uffici allo 0554939921

    Continua a leggere

    FONDO ROTATIVO IMPRESE DEL TURISMO (FRI-TUR): domande dal 1 luglio 2024

    FONDO ROTATIVO IMPRESE DEL TURISMO (FRI-TUR)

    Domande dal 1 luglio 2024 fino alle ore 12.00 del 31 luglio 2024

    FRI-TUR è l’incentivo diretto a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

    La misura, promossa dal Ministero del Turismo, mette a disposizione una dotazione di 780 milioni di euro,  con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura. 

    Il 40% delle risorse è destinato alle imprese turistiche del Mezzogiorno mentre una quota del 50% è riservata agli investimenti green.

    Beneficiari:

    • imprese alberghiere;
    • agriturismi;
    • strutture ricettive all’aria aperta;
    • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi acquatici e faunistici.

    Agevolazione

    Lo strumento consente di accedere a due diversi tipi di agevolazione:

    • un contributo diretto alla spesa: concesso dal Ministero del Turismo,  max 35% dei costi e delle spese ammissibili (la percentuale dei contributi concessi variano in base alla dimensione e all’ubicazione delle imprese);
    • finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti, ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.

    Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.

    La somma del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo diretto alla spesa non può essere superiore al 100% del programma ammissibile. 

    Interventi ammissibili:

    • interventi di riqualificazione energetica e antisismica delle strutture;
    • interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
    • interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o installazione di manufatti leggeri,  funzionali alla realizzazione degli interventi di incremento dell’efficienza energetica e antisismica e degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
    • interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
    • interventi per la digitalizzazione delle strutture;
    • acquisto/rinnovo di arredi

    I programmi di investimento devono comportare spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro e non superiori a 10 milioni di euro; devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di incentivo e concludersi entro il 31 dicembre 2025.

    La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 1 luglio 2024 alle ore 12:00 del giorno 31 luglio 2024.

    Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

    Continua a leggere

    BANDO ISMEA – GENERAZIONE TERRA: Finanziamento agevolato per l’acquisto dei terreni da parte dei giovani.

    BANDO ISMEA – GENERAZIONE TERRA

     Finanziamento agevolato per l’acquisto dei terreni da parte dei giovani. 

    Domande dal 01/02/2023

    Il bando finanzia il 100% del prezzo di acquisto di terreni da parte di giovani di età non superiore a 41 anni che intendono ampliare la superficie della propria azienda agricola ovvero avviare un’iniziativa imprenditoriale in agricoltura, in qualità di capo azienda.

    Beneficiari

    Giovani imprenditori agricoli (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono:
       a) ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
       b) consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.

    Giovani startupper con esperienza (GSE) (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura.

    Giovani startupper con titolo (GST) (età non superiore a 35 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura.

    Il valore massimo del finanziamento è:
    1.500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza;
    500.000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.

    Caratteristiche del finanziamento: fino a 30 anni di cui al massimo 2 di preammortamento. E’ possibile scegliere fra tasso fisso o variabile, ancorato ai valori di mercato e dipendente dal rischio rilevato.

    -> Per i giovani startupper (GSE e GST), è possibile accedere al premio di primo insediamento.

    Presentazione della domanda: esclusivamente in via telematica, dalle ore 13,00 del 1 febbraio 2023, sul portale ISMEA. L’accesso alla misura avviene secondo una procedura a sportello, fino ad esaurimento dei fondi.

    Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it

    Continua a leggere