Skip to main content

10 milioni per il distretto del tessile

Da MARZO 2023 APERTURA DEI PRIMI BANDI

Nella conferenza stampa che si è tenuta il 3/02/2023, è stata comunicata la road-map della pubblicazione dei bandi con cui verranno messi a disposizione delle imprese del distretto tessile pratese le risorse stanziate con il decreto MISE di agosto 2022.

Il decreto prevede la concessione di 10 milioni di euro al Comune di Prato.

Gli interventi sono diretti alle imprese in possesso di uno specifico codice ATECO (qui l’elenco) e che hanno sede nel territorio del Distretto del tessile, che include 12 comuni in un’area a cavallo tra le province di Prato (comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio), di Pistoia (comuni di Agliana, Montale, Quarrata) e di Firenze (comuni di Calenzano e Campi Bisenzio).

Il Comune avrà a disposizione la dotazione per effettuare interventi a sostegno del distretto tessile. La dotazione sarà così ripartita:

  • 8 milioni di euro: per sostenere i progetti delle imprese, che saranno distribuiti tramite appositi bandi;
  • 2 milioni di euro:  per sostenere la realizzazione dei progetti di sistema.

L’intervento ha l’obiettivo di sostenere l’industria tessile pratese, finanziando progetti ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, in grado di accrescere la competitività delle imprese proponenti e con ricadute positive sul distretto industriale pratese.

I progetti devono riguardare:

  • programmi di investimento;
  • attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.

Ed essere riconducibili ad una o più delle seguenti linee di intervento:

  • Sostenibilità socio-ambientale della produzione (per es. interventi per l’efficientamento energetico; transizione ecologica dell’impresa; adozione di soluzioni dell’economia circolare; interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ecc.);
  • Trasformazione tecnologica e digitale e innovazione dell’impresa (interventi per la transizione digitale dell’impresa e l’adozione di tecnologie abilitanti e interventi finalizzati all’introduzione di innovazioni di prodotto o processo);
  • Rafforzamento della filiera produttiva (interventi di riassetto organizzativo del distretto; la creazione di piattaforme e strutture di condivisione o animazione, per favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore tessile, ecc.).

Il contributo, per ciascuna linea di intervento, non potrà superare il 70% delle spese ammissibili.

A giugno 2023 si è chiuso il primo bando diretto all’Efficientamento Energetico delle Imprese, con una dotazione di 4 mil di euro.

Di seguito la sintesi dei periodi di pubblicazione dei prossimi bandi:

Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it