
FONDO ROTATIVO IMPRESE DEL TURISMO (FRI-TUR)
Domande dal 1 luglio 2024 fino alle ore 12.00 del 31 luglio 2024
FRI-TUR è l’incentivo diretto a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
La misura, promossa dal Ministero del Turismo, mette a disposizione una dotazione di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.
Il 40% delle risorse è destinato alle imprese turistiche del Mezzogiorno mentre una quota del 50% è riservata agli investimenti green.
Beneficiari:
- imprese alberghiere;
- agriturismi;
- strutture ricettive all’aria aperta;
- imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi acquatici e faunistici.
Agevolazione
Lo strumento consente di accedere a due diversi tipi di agevolazione:
- un contributo diretto alla spesa: concesso dal Ministero del Turismo, max 35% dei costi e delle spese ammissibili (la percentuale dei contributi concessi variano in base alla dimensione e all’ubicazione delle imprese);
- finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti, ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.
Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.
La somma del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo diretto alla spesa non può essere superiore al 100% del programma ammissibile.
Interventi ammissibili:
- interventi di riqualificazione energetica e antisismica delle strutture;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o installazione di manufatti leggeri, funzionali alla realizzazione degli interventi di incremento dell’efficienza energetica e antisismica e degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- interventi per la digitalizzazione delle strutture;
- acquisto/rinnovo di arredi
I programmi di investimento devono comportare spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro e non superiori a 10 milioni di euro; devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di incentivo e concludersi entro il 31 dicembre 2025.
La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 1 luglio 2024 alle ore 12:00 del giorno 31 luglio 2024.
Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it