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Bonus Export Digitale Plus

Finanza Agevolata

L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.
Si tratta di un contributo che punta a sostenere le microimprese nella loro attività di internazionalizzazione, attraverso l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export.

BENEFICIARI:
Possono richiedere il contributo le micro e piccole imprese manifatturiere (codice ATECO C) con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi (formati da minimo 5 micro e piccole imprese).

INVESTIMENTI AGEVOLABILI
Il Bando finanzia le spese sostenute per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate.
Le prestazioni puntano a sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • a) spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
  • b) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
  • c) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
  • d) spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
  • e) spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
  • f) spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
  • g) servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
  • h) spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
  • i) spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
  • j) spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i);

NB: Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo.

AGEVOLAZIONE
Il contributo previsto dal Bonus è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:

  • 10.000 euro alle microimprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
  • 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

Inoltre, la dotazione finanziaria prevede:

  • una riserva di importo pari a 3 milioni di euro a favore esclusivamente delle aziende aventi sedi operative/produttive nei comuni delle regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana per le quali nel corso del Consiglio dei Ministri del 23 e 25 maggio 2023 è stata deliberata la dichiarazione di stato di emergenza. 
  • una riserva di importo pari a 1,5 milioni di euro a favore esclusivamente delle aziende aventi sedi operative/produttive nelle province toscane per le quali nel corso del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 è stata deliberata la dichiarazione di stato di emergenza. 

ELENCO SOCIETA’ FORNITRICI
Le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione potranno essere acquisiti esclusivamente dai fornitori rientranti nell’elenco tenuto presso l’ente erogatore che verrà reso disponibile all’impresa richiedente in sede di domanda.

Presentazione domande
Domande dal 13 febbraio 2024  e il 12 aprile 2024 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per informazioni contattare la mail bandi@sicures.it